‘E’ stato chiamato eroe, l’uomo giusto al posto giusto’, il deputato conservatore e viceministro degli Esteri, Tobias Ellwood, ha tentato, purtroppo invano, -di salvare la vita dell’agente accoltellato nel cortile di Westminster durante l’attacco a Londra. Nato a New York, con un passato da ufficiale nell’esercito britannico (capitano del reggimento ‘Royal Green Jackets’), il suo volto spicca tra quelli immortalati durante l’attentato. In giacca e cravatta, con la camicia e le mani sporche di sangue.
Il politico cinquantenne si è inginocchiato a terra praticando la respirazione bocca a bocca al ferito e cercando di arrestare l’emorragia. Alla fine, provato e triste per non essere riuscito nell’impresa, è tato consolato dagli astanti ammirati dal suo impegno. Il fratello di Ellwood, Jonathan, fu una delle 202 vittime dell’attentato di al Qaeda alla discoteca di Bali il 12 ottobre 2002.