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L’Olimpiade non è ancora iniziata, ma c’è già uno scandalo vero e proprio. Il programma ufficiale di Londra 2012 è partito ieri pomeriggio con il torneo femminile di calcio. La gara conclusiva della giornata prevedeva la sfida tra laColombia e la Corea del Nord. Ma qualcosa è andato storto a Glasgow. Sul tabellone luminoso di Hampden Park, infatti, è stata posta la bandiera sbagliata in associazione ai nomi delle giocatrici. Anziché quella della Corea del Nordè stata scelta quella della Corea del Sud. Un vero e proprio problema diplomatico che non è stato digerito facilmente dalle calciatrici asiatiche. La “gaffe” in questione è stata pertanto notato da tutti i presenti, e immediatamente la squadra nordcoreana si èrifiutatadi scendere in campo. La partita ha avuto così inizio con oltre un’ora diritardorispetto all’orario previsto, ossia fino a quando l’errore non è stato “rimosso” dai tabelloni. Gli organizzatori hanno quindi ripristinato l’immagine della bandiera “corretta”, ossia quella della Corea del Nord, sugli schermi dello stadio, scusandosi con la delegazione nordcoreana per l’errore commesso. La notizia ha però fatto il giro della rete, e suYoutube giàsono comparsi anche alcuni video nei quali è stata immortalata la gaffe appena descritta. Un esordio amaro per Lord Sebastian Coe e per la sua organizzazione ritenuta quasi impeccabile, considerando anche i milioni di sterline stanziati. Evidentemente le sensazioni del 45% della popolazione britannica che definiva la preparazione delle Olimpiadi un “macello” non erano del tutto errate.
