La Roma ha un nuovo Amministratore Delegato ad interim dopo le dimissioni di Lina Souloukou, coinvolta in polemiche legate all’esonero di Daniele De Rossi. Al suo posto è stato scelto l’avvocato Lorenzo Vitali, professionista stimato in seno alla società giallorossa.
Le dimissioni di Souloukou sono avvenute in seguito alle forti critiche e minacce ricevute dai tifosi per la gestione dell’ex allenatore De Rossi, un idolo della piazza romana. Il vuoto lasciato sarà ora colmato temporaneamente da Vitali, il quale ha già collaborato con la Roma come General Counsel, partecipando anche alle riunioni in Lega Serie A.
Chi è Lorenzo Vitali?
Avvocato 37enne, Lorenzo Vitali è noto per aver affrontato diverse questioni legali per conto della Roma, tra cui controversie interne che hanno creato tensioni all’interno del club. Laureato all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Vitali ha successivamente ottenuto una specializzazione presso la University of Chicago Law School. Dopo un’esperienza nello studio legale internazionale Cleary Gottlieb Steen & Hamilton, è entrato a far parte del team legale della Roma, dove ha gestito la fase di transizione della proprietà da James Pallotta a Dan Friedkin.
Nel 2023, Vitali è stato premiato come “Counsel of the year” nella categoria Entertainment & Sport da InHouseCommunity.
La nomina di Vitali
La nomina di Lorenzo Vitali come Amministratore Delegato della Roma è ad interim, in attesa di capire se la famiglia Friedkin confermerà questa decisione in modo permanente o se si procederà con una nuova selezione tramite algoritmo, già utilizzato in passato per scegliere figure dirigenziali.
Nel frattempo, la gestione sportiva del club rimane nelle mani di Florent Ghisolfi, Direttore dell’Area Tecnica nominato a maggio 2024.
Il messaggio della famiglia Friedkin
In concomitanza con l’annuncio dell’acquisizione dell’Everton, la famiglia Friedkin ha voluto rassicurare i tifosi della Roma sul loro continuo impegno verso il club giallorosso. Nonostante l’acquisizione del club inglese, la Roma rimane al centro dei loro obiettivi sportivi.
“La sinergia tra i club, come Roma ed Everton, potrà portare solo vantaggi. Ogni club del nostro portafoglio opera in modo indipendente, e il nostro impegno verso la Roma non verrà ridotto. L’obiettivo rimane quello di competere ai più alti livelli del calcio europeo