Con la Legge di Bilancio 2021 e con il Decreto Milleproroghe di fine dicembre 2021 il Governo italiano ha rinviato a data da destinarsi l’avvio della Lotteria degli Scontrini. Il grande gioco statale ideato per contrastare l’evasione fiscale spingendo gli utenti a richiedere il documento fiscale non può, infatti, partire a causa dei ritardi da parte degli esercenti nel dotarsi della dotazione hardware e software necessaria a comunicare il codice lotteria degli utenti all’Agenzia dei Monopoli, che gestirà la lotteria.
Proprio l’Agenzia dei Monopoli, insieme a quella delle Entrate, dovrà entro giorno 1 febbraio comunicare la nuova data di inizio della Lotteria degli Scontrini. Nel frattempo, però, con gli stessi provvedimenti già citati il Governo ha anche apportato una modifica importantissima alla Lotteria: si otterranno i biglietti virtuali solo pagando con metodi di pagamento elettronici e non anche, come inizialmente previsto, pagando in contanti. La scelta è dovuta all’esigenza di spingere ancora di più l’uso dei pagamenti digitali, che tanti vantaggi portano all’economia del Paese rispetto all’uso del contante. Ma, se guardiamo alla Lotteria degli Scontrini, questa scelta porta ad una perdita netta (sia per chi compra che per chi vende) nel montepremi annuale complessivo della Lotteria e ad una forte diminuzione delle estrazioni. E, quindi, delle possibilità di vincere uno dei premi.
Lotteria degli Scontrini: come funzionava prima
Prima dell’esclusione dei pagamenti in contanti dalla Lotteria degli Scontrini, con le vecchie regole mai entrate realmente in vigore, erano previste ed elencate sul sito ufficiale dell’iniziativa, due tipi di estrazioni: le estrazioni “ordinarie” e quelle “zerocontanti“.
Le prime erano riservate ai biglietti generati da pagamenti in contanti, le seconde a quelli generati da pagamenti cashless con carta o altri strumenti elettronici. I premi per i biglietti generati dagli acquisti in contanti, uguali per acquirenti e commercianti, erano i seguenti:
- 7 premi settimanali da 5.000 (3.600.000 euro annuali complessivi)
- 10 premi mensili da 30.000 euro (7.200.000 euro complessivi)
- 1 premio annuale da 1.000.000 (2.000.000 complessivi)
I premi per le estrazioni “zerocontanti“, invece, erano differenti per acquirenti e commercianti:
-Per gli acquirenti
- 15 premi settimanali da 25.000 euro (19.500.000 annui)
- 10 premi mensili da 100.000 euro (12.000.000)
- 1 premio annuale da 5.000.000 di euro
Totale 36.500.000
-Per i commercianti
- 15 premi settimanali da 5.000 euro (3.900.000 annui)
- 10 premi mensili da 20.000 euro (2.400.000 annui)
- 1 premio annuale da 1.000.000 di euro
Totale 7.300.000
Lotteria degli Scontrini: come funziona adesso
Con le nuove regole della Lotteria degli Scontrini viene eliminata completamente la possibilità di generare i biglietti virtuali da un acquisto in contanti. E spariscono del tutto i relativi premi, che non vengono nemmeno più citati dal portale ufficiale della Lotteria.
Restano, invece, inalterati i premi per le estrazioni “zerocontanti” che, in pratica, ormai saranno le uniche disponibili. Poiché tali estrazioni non sono aumentate, ma restano identiche sia per numero che per importi vinti, è facile fare i conti: con le nuove regole il montepremi annuale scende di 12.800.000 euro e le occasioni per vincere un premio sono 970 in meno.