Luigi Di Maio ha fatto visita a Giuseppe Conte nella sua abitazione romana questa mattina. Dopo il colloquio, che sarebbe durato un’ora circa, il ministro degli Esteri ed ex capo politico del M5s è uscito rapidamente senza rilasciare dichiarazioni ai cronisti presenti e salendo subito in macchina. Il suo potrebbe essere un tentativo di mediazione, non facile, dopo lo strappo tra l’ex premier e il garante del Movimento Beppe Grillo.
A livello ufficiale, però, non è stata data alcuna informazione sui motivi di questo “vertice” improvvisato. Secondo il Fatto Quotidiano, comunque, la visita di Di Maio sarebbe uno degli estremi tentativi di riportare a una riappacificazione. Le avvisaglie del caos interno, del resto, sono già evidenti, con gli eletti di Camera e Senato già schierati su posizioni differenti qualora Conte decidesse di andare avanti per la sua strada.
Nello specifico, al momento, sarebbero più di cento i parlamentari pronti a schierarsi con l’ex presidente del Consiglio, protagonista di un duello via social con il Garante. Grillo infatti ha pubblicato un video di 6 minuti nel quale ha rinfacciato a Conte una totale mancanza di comunicazione sul nuovo assetto che vorrebbe dare al Movimento. Da parte sua l’avvocato si è difeso chiedendo al comico genovese di non dire falsità sul suo conto: “Ho agito sempre in trasparenza”.