Il Qatar è un partner energetico storico e affidabile per l’Europa e per l’Italia. Sono veramente lieto di annunciare che le autorità qatarine, che ho incontrato insieme con l’amministratore delegato dell’Eni Claudio Descalzi, mi hanno confermato che si impegneranno a rafforzare la partnership energetica con l’Italia“. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, da Doha, dove si trova per una missione diplomatica.
Di Maio in missione in Qatar con l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi
Il viaggio del titolare della Farnesina nel più importante Paese del Medioriente era stato inaugurato con una foto postata sugli account ufficiali Facebook e Instagram del dicastero: l’immagine ritraeva Luigi Di Maio in partenza dall’aeroporto di Fiumicino di Roma insieme proprio al dirigente dell’Ente nazionale idrocarburi e ad una nutrita schiera di diplomatici dello staff del ministero.
L’attività diplomatica del capo della Farnesina per assicurare forniture di petrolio all’Italia
Continua così la serie di viaggi del capo degli Esteri nei Paesi che nel corso degli anni sono divenuti i principali partner economici dell’Italia per l’importazione del petrolio. Di recente infatti Di Maio si è recato anche ad Algeri, dove ha avuto modo di discutere con il primo ministro algerino Abdelmadjid Tebboune riguardo le forniture del greggio verso il nostro Paese.
L’accusa di ricatti mossa alla Russia da parte del ministro degli Esteri
“Stiamo pianificando altre nuove missioni per diversificare ulteriormente le forniture energetiche all’Italia” ha annunciato Di Maio nella conferenza stampa di fine missione, trasmessa anche in una diretta Facebook del ministero degli Esteri. “Abbiamo definito un piano italiano di sicurezza energetica per tutelare i nostri cittadini e le nostre imprese”: ha aggiunto il titolare della Farnesina parlando da Doha.
“Stiamo lavorando di concerto con gli altri Stati per varare quanto prima una strategia energetica per l’Unione europea. Allo stesso tempo, l’Italia resta impegnata anche a livello bilaterale, come dimostrano le mie recenti visite qui e in Algeria. Questo per rafforzare i legami internazionali affinché ci rendiamo autonomi da eventuali ricatti da parte della Russia“, ha aggiunto Luigi Di Maio concludendo il suo intervento .