Tagli ai parlamentari per aiutare le città colpite dalle alluvioni. L’annuncio è stato dato da Luigi Di Maio che in conferenza stampa è entrato nei dettagli di questo Restitution day: “Togliamo – dichiara il vicepremier riportato da Repubblica – due milioni di euro ad ogni esponente del governo e li mettiamo in dotazione alla Protezione Civile per riparare ponti, strade e mettere in sicurezza i centri urbani di Friuli, Liguria e Sicilia, le tre regioni colpite dalle calamità naturali. Ricostruire un ponte, una strada o mettere in sicurezza penso possa restituire un po’ di fiducia tra i cittadini e le istituzioni“. Si tratta di una decisione prevista dallo stato
Tanti gli argomenti toccati in questa conferenza stampa da Luigi Di Maio che è ritornato sulla nomina di Paolo Savona come presidente della Consob: “Come Governo – precisa il vicepremier – prima dare il via libera abbiamo verificato le incompatibilità e non le abbiamo trovate“.
Sulla Diciotti si dichiara tranquillo: “I senatori della Giunta stanno seguendo con attenzione la vicenda e io ho molta fiducia in loro. Siamo sempre stati contro l’utilizzo dell’immunità ma questa volta è diverso. Tutte le volte che hanno scommesso sulla caduta del governo, abbiamo vinto noi e su questo sono tranquillissimo“.
Chiusura sul taglio del numero dei parlamentari: “Entro fine anno questa proposta deve diventare legge. Tagliare 345 esponenti del governo significa un risparmio di 300 mila euro al giorno“.
Confermato anche lo stop delle indennità di deputati e senatori: “Il testo sarà approvato al Senato già ad aprile“.