Rambo è tornato. Trentasette anni dopo il primo film e a undici anni da John Rambo, Sylvester Stallone torna nei panni di uno dei due personaggi iconici che lo hanno reso star planetaria, amato ovunque e celebrato, ultimo in ordine di tempo, al festival di Cannes. Perché se Rocky “è la faccia ottimista, Rambo invece dà forma alla parte oscura di ciascuno di noi” ha detto Stallone sulla Croisette presentando le prime immagini di Rambo: Last Blood che sarà nelle sale americane a settembre, in autunno in quelle italiane.
Il film ritrova il veterano di Vietnam, Afghanistan e Thailandia, in un ranch dell’Arizona ormai convertito in cowboy. Scritto dallo stesso Stallone con Matthew Cirulnick e diretto da Adrian Grunberg (regista di seconda unità di Narcos), Rambo: Last Blood si svolge a Bowie, in Arizona, dove John Rambo si è ritirato e dove ha scelto di vivere nella sua fattoria. Sarà costretto a tornare in azione per salvare la figlia della donna che si occupa di lui, rapita da uno dei più violenti cartelli della droga messicani. Nel film c’è Paz Vega nel ruolo della reporter Carmen Delgado.