A 29 anni dalla strage di via D’Amelio, la città di Caltagirone, esprimendo affetto e gratitudine, torna a ricordare con una cerimonia Paolo Borsellino, gli agenti della scorta e gli altri servitori dello Stato caduti per mano di Cosa Nostra.
La cerimonia commemorativa, promossa dal Comune, si terrà lunedì 19 luglio, alle 10,30, nel piazzale Falcone e Borsellino, in particolare nelle aiuole che costeggiano il Palazzo di Giustizia, nelle quali il personale del Servizio Verde pubblico del Comune l’anno scorso aveva piantato un altro albero (si tratta di un leccio cresciuto nel vivaio della Villa), sul quale, per l’occasione, sarà deposta una corona d’alloro. Si assisterà, inoltre, allo svelamento di due lapidi, realizzate e donate dalla famiglia di ceramisti Parrinello, recanti l’una una celebre frase del magistrato, l’altra il giorno dell’attentato e i nomi delle vittime. Inoltre, davanti all’albero è stato già posto un masso su cui sarà collocata una mattonella con la scritta: “Albero in memoria di Paolo Borsellino”.
Interverranno alla manifestazione, con le altre autorità civili e militari, il sindaco Gino Ioppolo con la Giunta municipale, il presidente Massimo Alparone e i consiglieri comunali, .