L’aeroporto di Basilea, in Svizzera, è l’unico aeroporto tri-nazionale al mondo. Si trova sul confine di tre Paesi: Svizzera, Francia e Germania. Il nome coretto, infatti, è Aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo ma è chiamato anche Euro-Aeroporto.
La storia di questo scalo è molto particolare: è stato costruito dalla Svizzera nel 1946, al termine della Seconda Guerra Mondiale, sul territorio francese, nel Comune di Saint-Louis, messo a disposizione dalla Francia secondo il trattato firmato dai due Stati il 4 luglio 1949.
Data questa particolarità, l’aeroporto serve sia la vicina città di Basilea (che dista 3 chilometri) in Svizzera sia la città di Mulhouse (30 km) che si trova in Francia e, marginalmente, anche quella di Friburgo che è in Germania (74 km).
L’aeroporto è diviso in due moduli architettonicamente indipendenti: una metà serve la parte francese e l’altra metà serve la parte svizzera.
All’interno vi sono gli uffici doganali di ciascun Paese e il confine si trova proprio al centro dell’aeroporto, così che i passeggeri possono ‘emigrare’ dall’altro lato dello scalo.
È il terzo aeroporto svizzero e il settimo aeroporto francese per traffico passeggeri. Nel 2016 sono stati 7,3 milioni i passeggeri che hanno usato l’EuroAirport. È diventato così il simbolo della perfetta collaborazione tra tre Paesi.