Per Morra, capogruppo al senato per il M5S: “Bisogna rispettare le sentenze e adesso il Pd non deve concedere “salvacondotti” a Silvio Berlusconi. In uno Stato di Diritto, le sentenze vanno rispettate ed applicate. Berlusconi, ne tragga le dovute conseguenze e risparmi al Paese inutili ‘barricate’. Del resto, la presenza di Berlusconi al Senato è già fantasmagorica: 99,47% di assenze (173 sedute su 174) in questi primi tre mesi. Se si dimettesse non se ne accorgerebbe nessuno a Palazzo Madama. Confermiamo che il Movimento 5 Stelle al di là delle sentenze odierne e recenti, porrà il tema della sua ineleggibilità dal prossimo 9 luglio nella Giunta per le elezioni del Senato. Il Pd non offra salvacondotti“.
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