Emmanuel Macron è stato rieletto presidente della Repubblica francese. Per la seconda volta consecutiva il candidato della République en marche ha avuto la meglio sulla sua rivale sovranista, Marine Le Pen, leader del Rassemblement national.
Secondo gli exit poll, il presidente ha ottenuto il 58,2 per cento dei voti contro il 41,8 per cento della Le Pen.
Il tasso di astensione è stato molto alto: circa il 28 per cento, 1,7 punti percentuali in più rispetto al primo turno. Per ritrovare un tasso più elevato bisogna risalire fino al 1969, quando la percentuale degli astensionisti fu del 31 per cento (nel 2017, si attestò al 25,4). Per la sua rielezione, ha optato per un altro luogo altamente simbolico come il Champ-de-Mars, ai piedi della Tour Eiffel, e accanto al Grand Palais Éphémère, padiglione espositivo temporaneo costruito per ospitare mostre ed eventi culturali mentre il Grand Palais viene rinnovato.
Nella folla raccolta per festeggiare Macron si canta “Et un et deux et cinq ans de plus”. E dagli altoparlanti suonano i Daft Punk: ” One more time”.
Le Pen, dal canto suo, aveva invece programmato di recarsi al pavillon d’Armenonville, nel bois de Boulogne, per raggiungere i tredici autobus della campagna elettorale e in seguito convergere con il convoglio nella capitale. “L’idea è che i tredici autobus rappresentino ciascuno una regione francese e che seguano l’auto di Le Pen, secondo un percorso pianificato intorno ai maggiori monumenti parigini e quindi francesi della capitale”, ha dichiarato a France Info un quadro del Rassemblement national.