Ricovero d’urgenza all’ospedale di Parma per il boss mafioso Bernardo Provenzano, detto Binnu u tratturi’,Bernardo il trattore, per la violenza con cui falciava le vite dei suoi nemici. L’uomo è rinchiuso nel carcere di Parma dal 2006. La causa del malore del mafioso è ancora sconosciuta, anche se nel 2011 gli fu confermata la notizia di un tumore alla vescica.
A capo di Cosa Nostra. Bernardo Provenzano è ritenuto il reggente di ‘Cosa Nostra’ la ‘mafia siciliana’. Nel 1984 i Corleonesi dopo aver eliminato tutti i rivali diventarono i leader della Cupola mafiosa e Totò Riina divenne il capo dei capi di Cosa nostra. L'11 aprile 2006 le forze dell’ordine decisero di eseguire il blitz e l'arresto, a cui Provenzano reagì senza opporre la minima resistenza. Il boss confermò la propria identità e venne scortato alla questura di Palermo. Il 19 marzo 2012 oltre ad apprendere la notizia del suo male, il boss fu trasferito dal carcere di Novara a quello di Parma, dove il 9 maggio 20120 tentò il suicidio infilando la testa in una busta di plastica con l’obiettivo di soffocarsi ma il tutto viene sventato da una guardia carceraria.