Venerdì 20 febbraio al Feltrinelli Point Messina l’incontro-dibattito organizzato da “Libertà e Giustizia” di Messina sul volume di Elio Sanfilippo e Nino Caleca “Mafia e Coop rosse. Misteri intrighi e depistaggi”. Dialogherà con gli autori discuterà Giovanni Moschella, direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni dell’Università degli Studi di Messina. L’incontro sarà moderato dal giornalista Domenico Colosi. Elio Sanfilippo è vicepresidente nazionale di Legacoop. Dirigente del PCI, dal 1975 al 1990 è stato consigliere comunale a Palermo. Nino Caleca, avvocato penalista, è assessore regionale all’Agricoltura. Nel 2012 ha pubblicato con Sanfilippo “Perchè è stato ucciso Pio La Torre”. Questo libro racconta della Prima Repubblica e di Tangentopoli, dell’avvento di Berlusconi e del suo disegno per distruggere le cooperative. Parla, poi, della cooperazione siciliana e del suo duro lavoro per contrastare i tentativi di infiltrazione da parte di Cosa Nostra. Una visione di parte, certo. Ma documentata. In grado di riavvolgere il nastro della storia e rileggere fatti, circostanze e trame emerse dentro le aule di giustizia ma poco conosciute all’esterno. Fatti lontani nel tempo di cui spesso si è perso il filo. Troppo spesso l’espressione ‘coop rosse’ viene ripetuta a indicare in modo dispregiativo un’epoca ed un sistema di interessi e tangenti per finanziare la politica e il partito. Questo libro dimostra, carte alla mano, documenti storici, cronache giornalistiche e verbali di inchiesta che tutto questo non c’è stato. E che quando c’è stato ha coinvolto individui non il sistema. Non la Lega delle cooperative. Racconta anche dei tentativi fatti da Legacoop e dalla Sinistra per liberare l’economia dalla mafia. E dei dibattiti interni alla società e alla politica negli anni Ottanta e Novanta.