Una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 25 persone e’ stata eseguita dai carabinieri del Comando Provinciale di Taranto in provincia e in varie citta’ d’Italia. Si tratta di presunti appartenenti a vario titolo ad una associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti che sarebbe una frangia della Sacra Corona Unita attiva nell’area orientale della provincia ionica, dedita al traffico di droga, allo smercio di banconote false e alla commissione di estorsioni ai danni di attivita’ commerciali con metodi mafiosi, fra cui atti incendiari e ripetute minacce perpetrate con l’utilizzo di armi. Le indagini, avviate dai carabinieri di Lizzano nel gennaio 2016 e dirette dalla Dda di Lecce, hanno permesso di delineare l’intero organigramma dell’organizzazione criminale, con al vertice un pluripregiudicato detenuto che avrebbe impartito ordini e direttive dal carcere ai sodali in liberta’ attraverso “pizzini”, avvalendosi della collaborazione di due “luogotenenti” ritenuti di indiscusso spessore criminale.
Nell’ambito della stessa operazione sono state eseguite altre 5 ordinanze di custodia cautelare richieste dalla Procura della Repubblica di Taranto, nei confronti di altrettante persone accusate di rapina ed estorsione aggravata in concorso nonche’ di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono state eseguite numerose perquisizioni effettuate anche con l’ausilio di cani antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno. Nell’attivita’ sono stati impegnati circa 150 Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto, dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, nonche’ un elicottero del 6 Elinucleo Carabinieri di Bari Palese.