Saranno oltre 300 le associazioni che parteciperanno alla manifestazione “Foggia Libera Foggia” che si svolgerà nel pomeriggio a Foggia. Una marcia lungo le strade della città per dire no alla criminalità dopo l’escalation registrata in questi primi giorni del 2020. Il primo gennaio l’incendio dei bar Veronik e New Generation Cafe, il 2 gennaio l’omicidio di Roberto D’Angelo, il giorno seguente la bomba sotto l’auto del manager della sanità, Cristian Vigilante, e infine, il 7 gennaio, l’incendio alla macelleria Chiappinelli.
A sfilare saranno associazioni, sindacati, imprenditori, commercianti, studenti e cittadini. Attesissimo l’intervento di don Luigi Ciotti, presidente di Libera.
Nel corteo ci saranno anche i magistrati di Foggia e Bari. “Partecipare alla manifestazione – ha detto il procuratore capo di Foggia Ludovico Vaccaro – significa dare un segno importante alla città e ai cittadini. Noi, le istituzioni, la Squadra Stato c’è e siamo accanto alla città. La speranza è che manifestazioni come questa diano la forza alla popolazione a collaborare con le istituzioni. Solo cosi si riuscirà a combattere la criminalità”.
A sfilare anche numerosi sindaci che arriveranno, come ha chiesto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano anche lui presente, da tutta la regione.
La manifestazione inizierà alle 15 partendo da viale Candelaro, dove il 2 gennaio scorso è stato ucciso, con tre colpi di pistola, Roberto D’Angelo: il primo omicidio in provincia di Foggia e in Italia del 2020.
Piera Toppi