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Incriminato per aver criticato, sul proprio giornale, il leader del paese. E’ successo ad un giornalista maliano, Boukary Daou, direttore del quotidiano ‘Le Republicain’. A far scattare le manette al polso del direttore è stata una lettera aperta nella quale Daou criticava il capitano Amadou Sanogo, leader del colpo di stato che nel marzo 2012 rovesciò il presidente legittimo Amadou Toumani Tourè. Il giornalista, arrestato due settimane fa, è formalmente accusato di “incitamento alla diserzione e istigazione alla sedizione”. La persecuzione nei confronti del direttore di ‘Le Republicain’ ha indotto i mass media privati ad attuare, in segno di protesta, una sorta di ‘oscuramento’ di tutte le iniziative del governo.
