Dopo le nevicate che hanno imbiancato alcune zone della Pianura padana, l’alta pressione comincia ad espandersi su tutto il Paese, ma il suo dominio verrà temporaneamente sconfitto proprio attorno a Natale quando è previsto maltempo al Sud. I metereologi avvisano che fino a domenica 23 dicembre avremo condizioni piuttosto stabili con frequenti formazioni di nebbia al Nord e su vallate e pianure principali del Centro Sud. Dove non ci sarà la nebbia il cielo si presenterà spesso coperto, soltanto sulle Alpi e sugli Appennini il sole sarà più prevalente.
La situazione tenderà a cambiare dal pomeriggio della vigilia di Natale quando l’irruzione di aria più fredda da Nord-Nord Est spingerà un intenso fronte perturbato verso l’Italia causando piogge forti e nevicate. Dal tardo pomeriggio e sera del 24 piogge e locali temporali colpiranno tutte le regioni adriatiche e si estenderanno nella notte e nella prima parte del giorno di Natale al Sud. Nevicate dapprima a quote alte, poi in calo fino a 600-900 metri sugli Appennini centro-meridionali. Le regioni settentrionali ad oggi sembrano escluse da questo peggioramento. L’alta pressione tornerà dopo Natale e riporterà tempo stabile e soleggiato sull’Italia almeno fino a capodanno, ma con il rischio nebbia sempre presente in Pianura padana.