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Non finiscono le reazioni del popolo afghano, sulla strage di domenica scorsa dove hanno perso la vita 16 civili, più della metà bambini e donne. Oggi, nel sud dell’Afghanistan, ha preso il via una manifestazioni contro gli Stati Uniti protestare contro il soldato americano. Oltre un migliaio di cittadini afghani sono scesi per le strade di Qalat, città della provincia di Zabul, denunciando anche tutti i civili che sono stati uccisi da quando le truppe americane sono entrate nel Paese. Intonando slogan anti Usa e sventolando bandiere bianche, i manifestanti hanno chiesto che l’autore della strage di Kandahar, un sergente statunitense di 38 anni, venga consegnato alla giustizia afghana. Notizie di oggi, però, riportano che il militare è già stato trasferito in una base Usa in Kuwait.
