Dopo la lunga maratona notturna, il Governo ha varato il nuovo testo della manovra, nel quale emergono delle novità sostanziali, riportate di seguito: Monti.
Tetto stipendi P. A.: un tetto agli stipendi della pubblica amministrazione che non possono superare il trattamento economico del primo presidente della Corte di Cassazione, ma per le posizioni apicali possono essere previste delle deroghe.
Software libero negli uffici pubblici : negli uffici pubblici verrà introdotto l’impiego di “software libero”, e quindi gratuito, per ridurre i costi della pubblica amministrazione. Lo prevede una correzione alla manovra introdotta dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera.
Pensioni salve fino a 1400 euro: Grazie alle modifiche introdotte alla manovra nelle commissioni Bilancio e Finanze della Camera, che riguardano la rivalutazione del 100% degli assegni nel biennio 2012-2013 fino a 1.400 euro, ‘non subiscono il taglio quasi 10 milioni di persone’. Il calcolo lo ha fatto il relatore alla manovra, Baretta.
Sconti Imu 50 euro a figlio: la detrazione per il pagamento dell’Imu sulla prima casa aumenta di 50 euro per ciascun figlio sotto i 26 anni. L’importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare il tetto di 400 euro.
Tassa anonimato capitali scudati:i capitali scudati saranno soggetti a un’imposta di bollo speciale annuale del 4 per mille. Per il 2012 e il 2013 l’aliquota è stabilita nella misura del 10 per mille.
Imposta estratti conto C/C: gli estratti conto annuali dei conti correnti bancari postali e rendiconti dei libretti di risparmio restano tassati per 34,20 euro se il cliente è una persona privata. Per le società l’imposta sale a 100 euro. Il bollo sugli estratti conto non troverà applicazione nei casi in cui il valore medio della giacenza annua sia inferiore a 5mila euro.
Contributo solidarietà pensioni d’oro: in arrivo un contributo di solidarietà del 15% per le pensioni oltre i 200mila euro. Il prelievo è previsto per la parte eccedente i 200mila euro e varrà fino al 31 dicembre 2014.
Più soft penalizzazione pensione anticipata: in arrivo penalizzazioni più soft per chi va in pensione anticipata. Nei primi due anni di anticipo nell’accesso al pensionamento rispetto ai 62 anni di età il taglio dell’assegno viene ridotto dal 2% all’1%.
Attenuazione impatto per classe 52: ‘In via eccezionale’ i lavoratori dipendenti del settore privato potranno andare in pensione di anzianità con 35 anni di contributi e 64 anni di età. La norma vale per chi ha maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2012.
Percorso abbreviato per donne: le donne potranno andare in pensione di vecchiaia a 64 anni se al 31 dicembre 2012 avranno almeno 20 anni di contributi e 60 anni d’età.
Lavoratori Termini e Alenia: sono salvi dalle nuove norme sulle pensioni i lavoratori di Termini Imerese e dell’Alenia. Previste serie di deroghe per i lavoratori collocati in mobilità lunga da accordi sindacali siglati fino al 4 dicembre 2011. Il numero dei lavoratori a cui non si applica la nuova normativa pensionistica passano da 50 a 65mila.
Sale aliquota contributi artigianali: diventa più salato il conto della manovra per gli artigiani e i commercianti. L’aliquota contributiva dei lavoratori artigiani e commercianti sale all’1,3% nel 2012 fino ad arrivare nel 2018 al 24%: scatta un’imposta pari allo 0,76% sul valore degli immobili situati all’estero e destinati a qualsiasi uso dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato.
Patrimoniale 0,76% immobili all’ estero: scatta un’imposta pari allo 0,76% sul valore degli immobili situati all’estero e destinati a qualsiasi uso dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato
Prelievo su attività finanziarie all’ estero: è istituita un’imposta dell’1 per mille annuo per il 2011 e il 2012 e dell’1,5 per mille a decorrere dal 2013 sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato.
Tetto 1,5% commissioni carte: un tetto dell’1,5% sulle commissioni a carico degli esercenti sui pagamenti effettuati con strumenti di pagamento elettronici, incluse le carte di pagamento, di credito o di debito. Sì anche a un sub-emendamento della Lega sulla commissione di massimo scoperto.
Pensioni cash fino a 100 euro: pagamenti in contanti da parte della pubblica amministrazione, comprese le pensioni, fino a mille euro. I pagamenti saranno effettuati con carte prepagate e anche con la tessera sanitaria.
Si allenta stretta rate fisco: più tempo per pagare le rate inevase. Ci si potrà mettere in regola fino alla rata successiva senza far scattare la decadenza della rateizzazione e l’iscrizione a ruolo.
Proroga pagamenti aziende in crisi: 72 mesi di tempo in più per pagare le cartelle ad Equitalia alle aziende in difficoltà a causa della crisi economica.
Assicurazioni per mutui: è considerata pratica scorretta il comportamento di una banca che all’atto dell’erogazione di un mutuo impone la sottoscrizione di una polizza assicurativa erogata dalla medesima banca, istituto o intermediario.
Authority trasporti: entrano nella vigilanza dell’Authority sui Trasporti le competenze su reti stradali e autostradali. Inoltre, il governo entro sei mesi emana le disposizioni volte per un’efficiente regolazione nel settore dei trasporti e dell’accesso alle relative infrastrutture.
Aste selvagge: potrà essere il debitore stesso a procedere alla vendita del bene pignorato o ipotecato con il consenso dell’agente di riscossione a cui viene interamente versato il corrispettivo della vendita. L’eccedenza del corrispettivo rispetto al debito è rimborsata al debitore.
Stretta compensi manager pubbici: una stretta sui compensi per gli amministratori delle società non quotate, direttamente controllate dal ministero dell’Economia
Nuovo Isee: si riscrive l’Isee, stabilendo che l’erogazione dei servizi sociali sia parametrata non più solo sul reddito dichiarato, ma anche sul patrimonio disponibile e sul numero di figli a carico.
Lsu Napoli e Palermo: un rifinanziamento dei lavori socialmente utili per Napoli e Palermo.
Deduzione 10% Irap interessi passivi: dal primo gennaio 2012 le imprese potranno dedurre dalle imposte dirette (Ires e Irpef) il 10% dell’Irap versata sugli interessi passivi.
Province: gli organi provinciali in carica decadranno a scadenza naturale e non più entro il 31 marzo 2013 come prevedeva una proposta del governo. Inoltre, gli organi provinciali in scadenza l’anno prossimo non andranno più al voto ma verranno nominati dei commissari ‘ad acta’ fino alla messa a punto della riforma.
Taglio stipendio parlamentari: se entro il 31 dicembre di quest’anno la commissione guidata dal presidente dell’Istat non avrà terminato il suo dossier sul confronto Ue sugli stipendi dei titolari delle cariche elettive e dei vertici delle pubbliche amministrazioni, Parlamento e Governo assumeranno iniziative per il taglio degli stipendi.
Liberalizzazioni scattano da 2012: l’avvio delle liberalizzazioni delle attività economiche scatterà dal 2012 come previsto inizialmente. Le commissioni hanno ritirato la proposta dei relatori che posticipava l’entrata in vigore al 31 dicembre 2012, con l’avvio di fatto dal 2013.
Norma salva-taxi: i taxi vengono esclusi dalle liberalizzazioni.
Editoria: interventi di sostegno all’editoria e al pluralismo dell’informazione rientrano fra i beneficiari di un fondo che la recente legge di Stabilità ha incrementato di 1,143 miliardi per il 2012.