I marò torneranno a casa per Natale. La Corte del Kerala ha finalmente concesso il permesso speciale ai due fucilieri italiani, Latorre e Girone, per,mettendogli di trascorrere le feste con i propri familiari. Il giudice dell'Alta Corte del Kerala, dopo diversi rinvii, ha disposto una licenza di due settimane per i marò, a partire dal momento in cui lasceranno l'India. Dovranno però tornare in India entro il 10 gennaio per attendere la sentenza della Corte suprema di New Delhi sulla giurisdizione del loro caso, contesa tra India e Italia. I giudici indiani hanno inoltre chiesto in garanzia per la licenza natalizia una somma di denaro di 60 milioni di rupie, pari a oltre 826 mila euro. I due marò, inoltre, dovranno fornire alla polizia di Kochi i loro indirizzi, telefoni cellulari e i dettagli dei loro spostamenti durante la permanenza in Italia.
Soddisfatto il ministro degli esteri, Giulio Terzi: “Abbiamo appreso la notizia con grande sollievo: una prova della sensibilità indiana per i valori più sentiti del popolo italiano per l'importante festività natalizia”.
Napolitano. “Mi auguro di rivedervi presto in Patria”. E’ l’augurio che il Capo dello Stato ha rivolto a Latorre e Girone, in un messaggio in videoconferenza. “In questo sforzo – ha ricordato il presidente della Repubblica- si sono mobilitate tutte le Istituzioni”.
I marò hanno ringraziato, commossi, Napolitano: “Siamo grati al governo e le istituzioni italiane per essere stati dal primo momento con noi”: così Massimiliano Latorre durante il video collegamento con il presidente Giorgio Napolitano.