La ‘Marcia del Milione’ – indetta da Hamas ad un anno esatto dall’inizio della ‘Marcia del Ritorno’ per la rottura del blocco a Gaza – e’ iniziata nella tarda mattinata al termine delle preghiere nelle moschee, quando i fedeli sono saliti su autobus diretti verso il confine con Israele. Gruppi di dimostranti stanno lanciando pietre contro soldati israeliani, senza tuttavia metterli per ora in pericolo. Lo ha riferito la radio militare secondo cui i soldati fanno ricorso a mezzi di dispersione delle manifestazioni di massa.
A Gaza City, e nelle altre citta’ della Striscia, tutte le attivita’ commerciali ed educative sono intanto paralizzate da una giornata di sciopero, proclamata da Hamas per consentire alle masse di partecipare alla manifestazione odierna, che si prefigge di essere la piu’ imponente degli ultimi mesi. Nei pressi del confine sono stati eretti attendamenti dove i dimostranti troveranno cibo, corrente elettrica e reti Wifi per i loro telefoni.
Da parte sua il ministero degli interni di Hamas ha avvertito i dimostranti che dovranno tenersi ad almeno 300 metri dalle postazioni militari israeliane, per garantire la propria incolumita’. Il ministero ha anche consigliato loro di non rispondere a chiamate telefoniche di sconosciuti, che potrebbero provenire dall’intelligence di Israele.
Il ministero della Sanità di Gaza ha annunciato la morte di Mohammed Jihad Jawdat Saad (20 anni), ferito ieri durante scontri con l’esercito israeliano lungo la barriera difensiva. Lo riferisce l’agenzia Wafa secondo cui durante gli scontri di ieri sono stati feriti 10 manifestanti. L’annuncio avviene poche ore prima della manifestazione di massa per il ‘Land Day’ indetta da Hamas nella Striscia in concomitanza dell’anniversario di un anno delle Marce del Ritorno