“Oggi ricordiamo con commozione e rispetto il 68° anniversario della strage di Marcinelle. In quel tragico giorno del 1956, 262 minatori persero la vita nell’inferno della miniera di Bois du Cazier, in Belgio. Tra loro, 136 erano italiani e ben 60 abruzzesi, nostri connazionali, uomini coraggiosi e laboriosi che cercavano un futuro migliore per le loro famiglie. Sento allora il dovere di esprimere il mio più profondo cordoglio ai familiari delle vittime, che ancora oggi portano nel cuore il peso di quella immane tragedia. Marcinelle non è solo un ricordo doloroso, ma un monito costante e attuale sull’importanza della sicurezza sul lavoro, tema che deve rimanere prioritario nell’agenda politica e sociale del nostro Paese”. Così, in una nota, il Presidente della I Commissione Affari Costituzionali della Camera Nazario Pagano.
“In memoria dei minatori di Marcinelle, rinnoviamo il nostro impegno per promuovere una cultura della sicurezza sul lavoro che metta al centro la persona. Oggi il nostro pensiero va a quegli uomini e alle loro famiglie, con la promessa che continueremo a lottare per garantire un diritto inalienabile che deve essere tutelato con determinazione e serietà da tutte le Istituzioni” conclude Pagano.