È ‘Parole in circolo’ il titolo del nuovo album di Marco Mengoni uscito ieri, 13 gennaio. In scaletta, la voce di Ronciglione ha messo dieci canzoni che sono solo la prima parte di un progetto aperto che si completerà più avanti, con la pubblicazione di un secondo volume dell’album. Tra i brani c’è anche ‘Se io fossi te’ scritto da Luca Carboni. In questi giorni difficili, con i pensieri impigliati nel fermo-immagine dei milioni di parigini in marcia contro l’orrore, colpisce una canzone che dice “credo negli esseri umani / che hanno coraggio / coraggio di essere umani / prendi la mano e rialzati / tu puoi fidarti di me / io sono uno qualunque / uno dei tanti uguali a te”. Ci sono voluti i fatti francesi per farmi capire fino in fondo il testo che avevo scritto per “Credo negli esseri umani”, il brano più sociale di un album ripiegato sui sentimenti che, a differenza di quelli del passato, parla di nuovi amori piuttosto che di passioni al tramonto» spiega. “Se io fossi te” Marco l’ha scritta con Busbee e Luca Carboni mentre “Come un attimo fa” assieme a Norma Jean Martine, già autrice di “Quando una stella muore” per Giorgia. L’avvertenza in copertina “1uno / di 2due” indica, infatti, che lo studio di registrazione è ancora aperto e che nel giro di qualche mese, probabilmente entro l’anno, arriverà un sequel. «Mi sono stancato d’incidere dischi con un filo logico dalla prima all’ultima canzone, perché nell’epoca delle playlist è anacronistico» spiega: «Così ho provato a racchiudere in queste dieci pezzi tutti i miei mondi musicali, fiducioso di riuscire a fare nel secondo capitolo un upgrade delle idee messe nel primo». Magari un po’ più coraggioso, quanto a suoni e visioni. “Guerriero”, il singolo pubblicato due mesi fa per annunciare l’arrivo del disco, rappresenta un po’ “La cura” di Mengoni.
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