Disastro targato Pd al consiglio comunale di Roma nella mattinata di ieri, 28 giugno: nel corso della seduta, in streaming per l’emergenza coroanvirus, un consigliere piddino ha bestemmiato. Il protagonista è Marco Palumbo. Nel corso di una votazione si è sentita in modo chiarissimo una bestemmia, udita da tutti i partecipanti alla videochat. Anche l’interprete della lingua dei segni ha mostrato imbarazzo, portandosi la mano alla bocca. E subito dopo la bestemmia qualcuno ha ricordato come i microfoni fossero accesi, quindi la seduta è stata sospesa. Una volta ripresi i lavori, Palumbo ha provato in qualche modo a giustificarsi. Interrompendo il presidente dell’Assemblea, ha detto: “Questa volta il microfono è volutamente aperto. Io chiedo scusa, da ieri mi sono prenotato per la votazione elettronica e ogni tanto mi arrivano messaggi che mi bloccano tutto”. Curioso, infine, il fatto che Palumbo si dica cattolico, tanto che sui suoi profili social posta spesso e volentieri frasi tratte dalla Bibbia o notizie relative a Papa Francesco.
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