Maroni: La Lega dirà sì all’arresto di Cosentino

La Lega dirà si all’arresto di Nicola Cosentino. I membri leghisti della Giunta per le autorizzazioni domani “esprimeranno un voto favorevole alla richiesta di arresto” per l’ex sottosegretario all’economia del governo Berlusconi e coordinatore della Campania per il Pdl perché “non c’è persecuzione”da parte di giudici nei confronti del parlamentare di Casal di Principe.  L’annuncio choc viene dato da Roberto Maroni al termine della riunione della segreteria politica del Carroccio. “C’e’ stata la relazione dei nostri due membri della giunta che hanno espresso la convinzione che non esista alcun fumus persecutionis nei confronti del parlamentare”, spiega l’ex ministro dell’Interno. “Domani – spiega il leghista – esprimeranno un voto favorevole in giunta alla richiesta di arresto”.

“Questa è la posizione della Lega”ha ribadito Maroni. Insomma indietro non si torna e per il potente deputato campano la strada si fa molto irta.

Fallito il tentativo dello stato maggiore del Pdl di convincere gli ‘ex alleati’ a votare contro l’arresto di Nicola Cosentino.

Maurizio Gasparri si augura che la Lega riveda la sua posizione su Cosentino. “La nostra posizione ovviamente è diversa, mi auguro prevalga una valutazione diversa nelle prossime ore da parte del Carroccio”, ha il capogruppo al Senato del Pdl. Domani si saprà se, dunque, in Commissione la Lega Nord terrà fede alle parole di Roberto Maroni.

L’organismo di Montecitorio è convocato per le 14 e la votazione rappresenta solo il primo tempo di una partita che si deciderà solo giovedì, quando sarà l’Aula a pronunciarsi in modo definitivo. Un sì o un no domani alla richiesta di arresto potrebbe infatti essere rovesciato dall’Assemblea.

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