Si parte con le riforme istituzionali, il governo vuole stringere i tempi. Il premier Meloni avvia il confronto con le opposizioni. L’appuntamento è fissato per martedì prossimo 9 maggio alla Camera dei deputati, nella Biblioteca del presidente. Il presidente del Consiglio vedrà le forze politiche dell’altra “metà campo” assieme alla ministra per le Riforme Maria Elisabetta Alberti Casellati. Gli incontri, divisi per gruppi, inizieranno alle 12.30 e andranno avanti fino a sera, riferiscono fonti parlamentari.
Riforme istituzionali, parte il confronto con le opposizioni
Agli incontri partecipano anche i vicepresidenti del Consiglio, Matteo Salvini e Antonio Tajani; il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, i sottosegretari alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, e il costituzionalista Francesco Saverio Marini. Questo il calendario:
– Ore 12.30 componente +Europa
– Ore 13 Gruppo per le Autonomie e componente Minoranze linguistiche
– Ore 13.45 Gruppo Alleanza Verdi e Sinistra
– Ore 15.30 Gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe
– Ore 17 Gruppo Movimento Cinque Stelle
– Ore 18.30 Gruppo Partito Democratico.
Per il Pd potrebbe trattarsi dell’esordio a colloquio con la Meloni della segretaria Elly Schlein, ma la decisione spetterà ovviamente al Nazareno. Il centrodestra ha da sempre specificato la sua volontà di operare riforme istituzionali confrontandosi con le opposizioni. Già nel dicembre scorso durante la festa del decennale di FdI gli esponenti del governo avevano ribadito la volontà di procedere alla riforma in senso presidenziale dello Stato con il coinvolgimento delle altre forze politiche.