Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto di scioglimento delle Camere che pone fine alla diciassettesima legislatura. Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha controfirmato il decreto e ora riunisce a Palazzo Chigi il governo a cui spetta il compito di proporre al Capo dello Stato la data delle elezioni politiche che dovranno svolgersi non prima di 45 giorni e non oltre 70 giorni da oggi: ovvero entro il 10 marzo. Il decreto che fisserà le elezioni dovrà anche indicare la data della prima seduta del nuovo Parlamento.
“Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – si legge nel comunicato diffuso dal Quirinale- dopo aver sentito i Presidenti dei due rami del Parlamento, ai sensi dell’articolo 88 della Costituzione, ha firmato il decreto di scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, che è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Subito dopo, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, si è recato dai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati per comunicare il provvedimento di scioglimento delle Camere”.