Il dibattito politico sul biotestamento, causa le  parole di Matteo Salvini  sulla legge che, ferma da mesi al Senato, interviene in modo secco: ‘Io più che del fine vita mi preoccupo della vita e a me piacerebbe che questo Parlamento si occupasse degli italiani che stanno vivendo’. Ricordiamo che il Pd punta a far approvare il provvedimento entro fine legislatura, grazie anche all’appoggio del Movimento 5 Stelle.

  ‘Spero che chi oggi parla con sprezzo dei malati e delle loro famiglie recuperi un minimo di umanità e, anche se é contro la legge, si esprima con rispetto’, risponde  Debora Serracchiani dalla segreteria nazionale dem. La risposta del Carroccio non tarda: ‘Salvini non ha offeso nessuno. La squallida strumentalizzazione di Serracchiani su questioni così estremamente delicate fa capire molte cose e lascia intendere il vuoto politico ed umano che accompagna queste figure’, dichiara il capogruppo leghista alla Camera, Massimiliano Fedriga, che osserva: ‘Purtroppo il partito di Serracchiani vuole utilizzare il tema del fine vita per la campagna elettorale. Niente di più squallido’.

Ma la partita non si chiude: ‘Salvini ha trovato il modo di insultare le persone che soffrono e le loro famiglie’,  incalza Francesca Puglisi (Pd), presidente della Commissione contro il femminicidio.

Si fanno sentire anche i Cinque Stelle con un tweet di Alessandro Di Battista: ‘Il Biotestamento serve ai vivi. E’ un diritto sacrosanto. Il Movimento 5 Stelle chiede la sua immediata approvazione. Si può fare in 24 ore!’.

E’ stato lo stesso Renzi a indicare la legge sul testamento biologico tra i provvedimenti da approvare prima delle elezioni. E i dem al Senato stanno ipotizzando i possibili scenari per evitare incidenti in Aula: l’ipotesi della fiducia perde quota, mentre si parla di ricorrere a strumenti parlamentari, come il cosiddetto ‘canguro’ (che consente di votare gli emendamenti accorpando quelli in tutto simili) che aiuterebbero a velocizzare i tempi e, soprattutto a evitare l’ostruzionismo in Aula. Un’opzione fortemente contestata da Forza Italia.

Roberto Cristiano