TORINO. Mazzette in cambio dell’assegnazione dei servizi funebri. La guardia di finanza di Torino sta eseguendo 14 misure cautelari, tra le quali due arresti domiciliari, per il reato di corruzione. Nei guai alcuni dipendenti degli ospedali di Ivrea e Courgné e alcune aziende funebri del Canavese. A scoprire la truffa del ‘caro estinto’ le fiamme gialle coordinate dalla procura della Repubblica di Ivrea. Sono in corso una serie di perquisizioni domiciliari e locali.
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