Preferivano caffè e lunghe passeggiate al parco, ad estenuanti giornate lavorative. Due medici assenteisti del distretto di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, sono stati denunciati per truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato.
Secondo quanto accertato dai Carabinieri in collaborazione con i Nas, i due sanitari che lavoravano nella stessa unità, si scambiavano in alcuni casi il cartellino delle presenze. Dopo aver timbrato l’ingresso, uscivano dall’ospedale per rientrarvi verso l’ora di pranzo. Nel pomeriggio, uscivano di nuovo guardandosi bene dal firmare l’uscita. Le indagini hanno monitorato l’attività dei medici per un periodo di 33 giorni lavorativi, durante i quali i due furbetti si sarebbero allontanati arbitrariamente il primo per 55 ore ed il secondo per 62 ore percependo indebitamente compensi per almeno 1.300 euro in danno della Asl di Firenze. Le indagini anti-assenteismo hanno visto l’impiego di una ventina di militari che hanno consentito pedinamenti per circa due mesi.