“C’è ancora tanto posto a Piazzale Loreto”. Messaggio di odio per Giorgia Meloni, appesa a testa in giù.
“La scorsa notte, in Barriera di Milano a Torino, sono apparsi questi manifesti raffiguranti me e l’assessore regionale di Fratelli d’Italia Maurizio Marrone. Siamo appesi a testa in giù, forse “grazie” ad un gruppo di anarchici che non sapeva come altro passare le proprie giornate.
Gesti come questi non sono una novità, così come minacce e aggressioni ai danni dei nostri esponenti. Certe frange estremiste, infatti, continuano a promuovere illegalità e violenza come mezzo di espressione politica. Nel totale silenzio delle istituzioni. Arriverà tempestiva la condanna di tali infamie da parte della sinistra? Attendiamo fiduciosi”, conclude la leader di FdI.
Tempo fa, scrisse dai suoi profili social, Giorgia Meloni: “Offese sul piano fisico, foto a testa in giù, insulti gratuiti di ogni tipo: in questi mesi, sono decine gli esponenti dei salotti buoni della sinistra, a volte addirittura docenti, ad aver usato questo tipo di linguaggio per “contestarmi”. Chiaramente nulla di tutto ciò mi ha mai demoralizzata, anzi: più ci attaccano in questa maniera becera e scomposta, più noi cresciamo”.