Ma non solo. «Rivendico la normativa che tassa l’extragettito delle banche. Se ci sono correttivi possiamo valutarli, ma non faccio marcia indietro». Dunque, «modifiche si ma a parità di gettito». Tre miliardi e rotti di entrate dunque? «Poco meno…». Poi un sorriso: «La mia vita privata, attualmente non c’è nulla oltre quello che deve essere fatto… . Vita privata? What vita privata?», ha ironizzato la premier. L’affondo sul reddito di cittadinanza: «Le dichiarazioni di una delle mamme delle vittime dello stupro di Caivano alla vostra trasmissione sul reddito di cittadinanza sono spaventose. Se, come in molti sospettiamo, i soldi del reddito di cittadinanza” in alcune aree sono gestite dalla camorra, allora la magistratura deve andare fino in fondo». Questa signora – ha riassunto la Meloni – «dice una cosa che ho trovato spaventosa, è percettrice di reddito di cittadinanza, il giornalista chiede: gestiva lei queste cose? No? E chi le gestiva? Non lo so, ha risposto lei. Ecco, il “non lo so” è spaventoso, molti di noi sospettano la stessa cosa».
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