Meloni: «Non abbiamo cambiato idea. Altri, come il Pd, non possono vantare la stessa coerenza». Così la leader di Fratelli d’Italia ai giornalisti subito dopo il via libera della Camera al taglio del numero dei parlamentari.«Il Parlamento italiano ha approvato una riforma chiesta e voluta dagli italiani. E sono fiera che questo sia stato possibile soprattutto grazie a Fratelli d’Italia».
Il partito della Meloni non ha mai fatto mancare il sostegno alla riforma con l’obiettivo di arrivare contemporaneamente al presidenzialismo e a una rivisitazione complessiva della Costituzione. Nel corso del dibattito parlamentare anche Emanuele Prisco aveva ribadito la linea costante di Fratelli d’Italia. «Siamo l’unico partito di opposizione che nelle tre precedenti letture ha espresso voto favorevole senza essere legato né da accordi programmatici né da contratti di governo, coerente con la propria storia». Inevitabile la stoccata agli avversari. «Forse c’è qualcuno nel M5s che spera che la riforma salti – aveva detto Prisco prima del voto – Di Maio abbia il coraggio di dire che se mancassero i voti del Pd lui si dimetterebbe e si andrebbe a votare.