E’ polemica per la promessa di Giorgia Meloni di intitolare una via a Giorgio Almirante ‘padre della destra e patriota’ in caso di vittoria nella corsa al Campidoglio. Il 22 maggio, ha detto il presidente di Fratelli d’Italia e candidato sindaco di Roma, ricorre l’anniversario della scomparsa di Giorgio Almirante. Io sono qui per dire che, quando sarò eletta sindaco, uno degli impegni che mi prendo è quello di intitolare una strada di Roma a un uomo che è stato fondamentale nella storia della destra italiana e nella storia della politica italiana. Un patriota e una persona che amava gli italiani, che credeva nella democrazia e nell’onestà della politica. Esattamente come la sinistra in questi anni ha potuto intitolare ai suoi padri fondatori delle vie o delle piazze nella Capitale, vogliamo farlo anche con un uomo che è stato importante nella storia della destra. A seguito di questa dichiarazione insorge la comunità ebraica romana, che per bocca della presidente Ruth Dureghello, ribadisce il proprio no a una simile iniziativa: ‘Lo ripetiamo per chi lo avesse dimenticato che non ci sarà mai una via a Roma per chi come Almirante collaborò alla ‘Difesa della Razza’ senza pentirsene’. Prontamente replica Assunta Almirante sulla polemica nata: ‘È ammirevole la proposta di Giorgia Meloni, spero solo che questa volta si riesca a fare dal momento che anche Alemanno l’aveva lanciata senza riuscire a mantenere l’ impegno. Spero che Giorgia, che mi sembra molto decisa, riesca ad andare fino in fondo’. Donna Assunta rivela che suo marito salvò la vita a un suo amico ebreo e alla sua famiglia, che ricambiarono quando Giorgio, nel dopoguerra, fu costretto alla clandestinità. La vedova di Almirante si dice quindi stupita di tanta ostilità nei confronti di suo marito: ‘Tengo comunque a dire che abbiamo il massimo rispetto per la tragedia che ha subito il popolo ebraico, che comunque è stato perseguitato anche dai comunisti in Russia. È giusto che i giovani conoscano quelle tragiche vicende ma bisogna andare oltre rancori e divisioni’. Linea negativa anche per l’Anpi: ‘E’ una proposta inaccettabile, irricevibile e assurda. Un’idea negativa e pessima’. Bocciatura anche da Francesco Storace: ‘Una strada ad Almirante per raccogliere voti. La Meloni, classe 1977, se la poteva risparmiare’.
Cocis