Le vicende dell’esecutivo italiano, dominate dall’incarico conferito a Monti da Napolitano, di formare il nuovo Governo, hanno giovato non poco Sull’andamento delle Borse europee. Partono in rialzo infatti, Parigi che comincia le transazioni positiva ( +0,57%), mentre a Londra l’indice Ftse guadagna lo 0,49%. Bene anche Francoforte (+0,87%) e Amsterdam (+0,51%).
Maglia rosa per Piazza Affari. Il Ftse Mib registra un progresso dell’1,49%, mentre l’indice All Share guadagna l’1,37%. Segnali positivi anche dallo spread fra i Bund e i btp italiani a 10 anni: pochi minuti dopo l’apertura a 456 punti, il differenziale di rendimento è sceso a quota 453 punti.
Bene anche Ubi banca, che guadagna il 6,69%, oggi alle prese con i conti del terzo trimestre. Unicredit apre in rialzo del 4,48% il cui cda si riunirà per presentare i conti e per discutere sull’aumento di capitale.
Anche Banco Popolare guadagna il 5,50%, Intesa Sanpaolo il 4,05%, Mps il 4,44% e Bpm il 3,79%. Rialzi maggiori per Mediobanca (+2,99%) e Mediolanum (+3,16%).
L”effetto Monti”si fa sentire anche sui mercati asiatici: Tokyo ha chiuso in rialzo con l’indice Nikkei in salita dell’1,05% . Bene anche le altre piazze asiatiche con l’indice Composite della borsa di Shanghai che ha chiuso a + 1,92% punti. In consistente rialzo anche la borsa di Shenzhen dove l’indice component ha guadagnato il 2,18%.