Mercoledì 12 aprile, a Roma, presentazione del libro ‘I diritti di Dio:le 5 sfide dell’Islam all’Occidente’, di Ciro Sbailò, alle ore 18,00, presso la Biblioteca Enzo Tortora, in via Nicola Zabaglia 27/B.Con l’autore ne parleranno:
Alfredo Mantici – Direttore Lookout News, già Direttore Analisi del SISDE
Daniele Scalea – Direttore generale ISaG (Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie)
Modera:
Gianluigi Cesta , cultore della materia in Politica Internazionale e Diritti Umani presso la Unint – Università degli Studi Internazionali di Roma
Il libro:
L’Islam si espande e l’Occidente ‘arretra’, sul piano demografico e su quello culturale. Nelle società occidentali le grandi questioni esistenziali, dal ciclo della vita all’identità sessuale, dalla procreazione alla solidarietà sociale, sembrano ridursi a opzioni subordinate al desiderio. La comunità islamica si sente investita di una missione civilizzatrice e rivendica il diritto di vedere nella società un ‘dono’ divino da custodire, piuttosto che un luogo d’incontro di individui alla ricerca della propria felicità.
Questa è la tesi dei teorici dell’alternativa islamica e di tanti intellettuali e studiosi anche filo-occidentali. Ma l’Islam è profondamente inquieto al proprio interno, attraversato da insospettati processi di secolarizzazione e dilaniato da una sanguinosa ‘guerra civile’, di cui la nascita del ‘Califfato nero’ è la manifestazione più violenta.
L’Islam è in una fase critica e questa crisi coinvolge l’Occidente. L’Autore ricostruisce la riespansione islamica, dalla Primavera araba all’ISIS, mettendone a fuoco le radici storiche, e propone un nuovo approccio al confronto con la cultura giuridica e politica dell’Islam. Vengono identificate cinque sfide fondamentali che l’Islam lancia all’Occidente: un nuovo ordine geopolitico; la riscoperta della ‘comunità’; il ritorno della religione nello spazio pubblico; l’integrazione antagonista; il fondamento metafisico del diritto.
L’autore:
Ciro Sbailò insegna Diritto pubblico comparato nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Kore di Enna, dove dirige SKAI – Centro Studi Kore sul costituzionalismo Arabo e Islamico e la rivista Alexis. Testi per il dialogo giuridico euromediterraneo. È consulente giuridico e partecipa attivamente al dibattito sulle riforme istituzionali in Italia. Da alcuni anni, i suoi studi sono prevalentemente dedicati al costituzionalismo islamico contemporaneo, di cui è considerato tra i maggiori esperti, e ha curato la traduzione dall’arabo della Costituzione egiziana del 2012 e di quella del 2014. Interviene, in qualità di docente, in numerose iniziative scientifiche di carattere interdisciplinare dedicate al mondo islamico e tiene lezioni di diritto costituzionale italiano ed europeo per giovani provenienti da Paesi arabi. È autore di diverse monografie e saggi scientifici, tra cui Principi sciaraitici e organizzazione dello spazio pubblico nel mondo islamico (2012) e Diritto pubblico dell’Islam mediterraneo (2014). È membro dell’Associazione Italiana di Diritto Pubblico Comparato ed Europeo, dell’Associazione Italiana Costituzionalisti e dell’Associazione Italiana di Diritto comparato e collabora a diverse riviste giuridiche, tra cui Diritto pubblico comparato ed europeo, Quaderni costituzionali, Federalismi.it. Nell’agosto del 2016 è stato nominato, insieme ad altre personalità del mondo accademico e della comunicazione, membro della Commissione sullo stato attuale del fenomeno della radicalizzazione e dell’estremismo jihadista in Italia, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.