Doveva essere la notte per chiudere la Liga per il Real Madrid. È stata la notte di Lionel Messi e del Barcellona che riapre il campionato spagnolo andando ad espugnare il “Bernabeu”.
Partita meravigliosa quella tra Real e Barcellona con sette gol, decine di occasioni e continui ribaltamenti di fronte e di risultati.
Che sarà un “partitasso” lo si capisce subito, con Messi che al 7’ pesca Iniesta, un bacio alla traversa e 1 a 0 Barca. Benzema sfiora il pari, Messi fallisce il 2 a 0 e allora sale in cattedra Benzema che in quattro minuti, tra il 20’ e il 24’ sfrutta due assist di Di Maria e ribalta la partita. 1 a 1 con stacco imperioso di testa, 2 a 1 sfruttando il buco difensivo della retroguardia blaugrana. In trance agonistica Benzema rischia il tris clamoroso al 26’ ma Pique salva sulla linea.
Il Real sembra padrone del campo ma Messi, ultimamente criticato, di prepotenza si incunea in era e trova il 2 a 2 al 41’ ma, prima che si vada negli spogliatoi, Benzema sfiora ancora il tris.
Ancora Benzema, sempre Benzema al 51’ scalda i guantoni di Valdes. È il preludio al nuovo vantaggio merengue. Lo sigla l’altra grande star, Ronaldo, che si procura e realizza il rigore.
Tutto finito? Neanche a pensarci. Messi inventa per Neymar steso in area da Sergio Ramos. Rigore, espulsione e 3 a 3 firmato Messi.
Il Real adesso può solo difendersi e al 73’ trema così come il palo colpito da Dani Alves.
All’83’ l’episodio decisivo: Iniesta viene chiuso in sandwich da Carvajal e Xabi Alonso. È ancora rigore. Messi non cambia angolo e trova il 4 a 3.
Liga riaperta, Liga spaziale con le due squadre di Madrid a quota 70 punti e il Barcellona a 69.
SEBASTIANO BORZELLINO