In queste ore è terminato il sequestro di beni mobili ed immobili di proprietà del latitante Filippo Barresi, 57enne, ritenuto al vertice della famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Il valore del sequestro si aggira intorno ai 2 milioni di euro. Il capomafia è latitante dal giugno 2011, quando si è sottratto all’esecuzione dell’ordinanza cautelare emessa nell’ambito dell’operazione ‘Gotha’, che portò all’arresto di 15 persone ed il sequestro di beni per un valore di 18 milioni di euro .
Beni confiscati. La requisizione ha riguardato l’impresa vivaistica ‘Nunziata Lo Monaco’, il 25% del capitale sociale detenuto da Maria Barresi nella ‘Saloons’ di Vera Cucè, che gestisce bar, paninoteche, ristoranti e pizzerie; 8 terreni agricoli, 2 fabbricati, 2 moto, 3 auto, un camion, conti correnti e investimenti finanziari.