Come spesso accade, anche in questi giorni sono stati ritirati dagli scaffali dei supermercati alcuni prodotti in via precauzionale, che potrebbero essere molto pericolosi se consumati, visto che al loro interno sono stati trovati frammenti addirittura di metallo e vetro.
Naturalmente si tratta solo di alcuni specifici lotti di produzione, che il Ministero della Salute indica chiaramente nei suoi avvisi di sicurezza o nei richiami da parte degli operatori commerciali.
I prodotti richiamati per presenza di metallo e vetro
Il 12 settembre è stato richiamato un tipo di insalata per via della possibile presenza al suo interno di frammenti di vetro.
Si tratta dell’insalata di patate con olio e aceto da 1 kg a marchio Good Choice, venduto dalla celebre catena di supermercati ALDI, con:
- marchio di identificazione Wojnar’s Wiener Leckerbissen
- prodotto a Vienna
- con data di scadenza 21 settembre 2022.
Il prodotto non deve essere consumato e può essere restituito in tutte le filiali ALDI. Il prezzo di vendita sarà rimborsato anche in assenza dello scontrino. Per eventuali richieste di chiarimento si prega di contattare il Servizio Clienti ALDI al seguente numero: +39 800 370 370 (lun-ven 8:30-17:00, sab 8:00-14:00).
Il 13 settembre invece è stato ritirato un tipo di formaggio per via della possibile presenza al suo interno di possibili corpi estranei di metallo.
Si tratta del Tronchetto di Capra a marchio President, prodotto da Société Fromagere De Riblaire e venduto da biG S.r.l., con queste caratteristiche:
- 200g – data di scadenza 6 ottobre 2022 – lotto di produzione 227AD05320
- 200g – data di scadenza 12 ottobre 2022 – lotto di produzione 232CB05320
- 1 kg – data di scadenza 25 ottobre – lotto di produzione 238ACN360
- 1 kg – data di scadenza 25 ottobre – lotto di produzione 238ACN72.
A scopo precauzionale si raccomanda alle persone che hanno acquistato prodotti appartenenti a questi lotti di non consumarli e restituirli al punto vendita. I consumatori possono contattare il numero verde al numero 800191039 nei giorni feriali compreso il sabato mattina.
Come funzionano i richiami dei prodotti
Ricordiamo che gli operatori del settore alimentare, i cosiddetti OSA, hanno l’obbligo di informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata negli alimenti messi in commercio e a ritirare il prodotto dal mercato.
Oltre al ritiro, nel caso in cui il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’OSA deve inoltre provvedere al richiamo, cioè deve informare i consumatori sui prodotti a rischio, anche mediante cartellonistica specifica nei punti vendita, e a pubblicare l’avviso di richiamo stesso sulla specifica area del sito del Ministero della Salute.
La pubblicazione del richiamo nel portale internet del Ministero è a cura della Regione competente per territorio, che lo riceve direttamente dall’OSA, previa valutazione della ASl.
Oltre ai richiami di prodotti alimentari, sono pubblicate on line anche le revoche dei richiami successivi a risultati di analisi favorevoli, scadenza o per altri motivi.
Il Ministero della Salute chiarisce che sono autentici e assolvono agli obblighi di informazione ai consumatori soltanto i richiami e loro revoche pubblicati sul suo portale. Il Ministero della salute non è responsabile di avvisi non pubblicati nel portale e di eventuali manipolazioni o falsi diffusi on line, per i quali si riserva denuncia all’autorità giudiziaria. Occhio dunque alle notizie che trovate in rete, soprattutto su siti di news acchiappaclick.