I meteorologi lo avevano annunciato: dopo Natale le giornate sarebbero diventate molto dure, a seguito del peggioramento del tempo su gran parte dell’Italia. Il motivo è dovuto all’ingresso di correnti fredde provenienti dall’Atlantico, che si stanno riversando sull’Europa centrale, con il coinvolgimento anche del Mediterraneo e quindi della nostra penisola.
La prima ondata vera di aria fredda è arrivata il 27 dicembre, sebbene già nella giornata del 26 il tempo abbia registrato un deciso peggioramento. Secondo gli esperti di Meteo Giuliacci, una perturbazione in arrivo da Ovest verso Est coinvolgerà soprattutto le regioni settentrionali e parte di quelle centrali, mentre il Sud Italia rimarrà ai margini, almeno nella prima fase. Deboli piogge sono attese in Lombardia, sulle Venezie, sul Levante ligure e sulle regioni tirreniche, mentre fiocchi di neve scenderanno sulle Alpi, a partire dai 1.000-1.500 metri.
Nelle giornate dell’1 e del 2 gennaio, si assisterà poi ad un ulteriore peggioramento. Ci attendono giornate all’insegna della neve, soprattutto al Nord, mentre il Centro e il Sud dovranno fare i conti con nubifragi e piogge torrenziali, ma soprattutto venti forti. Secondo i meteorologi le temperature rimarranno stazionarie oppure in lieve calo.
Buone notizie per chi sognava un cenone di San Silvestro con bel tempo. Secondo le ultime previsioni infatti l’anticiclone manterrà il tempo stabile per tutto il 31 dicembre. Il clima mite però non durerà a lungo e già il 1 gennaio assisteremo ad un peggioramento del meteo, con piogge e neve su tutta l’Italia.