Nei giorni tra Pasqua e Pasquetta il tempo sembra quindi subire un deterioramento quantomeno sulle nostre regioni centro-settentrionali, più direttamente esposte alla circolazione umida pilotata dall’area di relativa bassa pressione che conquisterebbe l’Europa centrale e parte di quella mediterranea. Saranno quindi da preventivare una maggiori nuvolosità associata a piogge e rovesci, a tratti anche temporaleschi, con un conseguente ridimensionamento delle temperature. L’anticiclone rimarrebbe confinato più a sud, alle basse latitudini mediterranee, proteggendo così le nostre regioni meridionali dove le condizioni sembrerebbero mantenersi più stabili ed anche calde.
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