L’anticiclone subtropicale che favorirà un avvio di settimana all’insegna della stabilità atmosferica con clima molto mite di giorno subirà un indebolimento già dalla metà della settimana, quando dall’Atlantico i flussi perturbati torneranno ad abbassarsi di latitudine avvicinandosi al Mediterraneo. I primi segnali di un cambiamento si avvertiranno già nel corso di mercoledì su parte del Nord, con aumento delle nubi in Liguria e tra Alpi e alta Val Padana, dove giungeranno anche le prime piogge. Ma sarà giovedì che una perturbazione atlantica smantellerà l’anticiclone facendo il suo ingresso sul Mediterraneo centrale.
GIOVEDÌ TRANSITA LA PERTURBAZIONE. Determinerà un peggioramento di stampo autunnale su Alpi, alta Val Padana, specie centro-orientale, Liguria centro-orientale e regioni tirreniche. Distribuirà piogge e rovesci che risulteranno più intensi nelle primissime ore della giornata sulle Alpi occidentali, poi su Levante Ligure, Alpi centrali ed infine sul Friuli VG, dove in serata si avranno anche alcuni rovesci. Migliorerà già nel corso della giornata il tempo al Nordovest, dove subentreranno le schiarite. Nevicherà sulle Alpi ma a quote ancora piuttosto elevate, mediamente dai 2500m. Non verranno interessate dal peggioramento le regioni adriatiche, la bassa Val Padana, le isole e il Sud, dove continuerà a prevalere il sole con temperature sempre molto miti. Si intensificheranno i venti meridionali, con raffiche di Garbino che spazzeranno e scalderanno le vallate adriatiche.
VENERDÌ la perturbazione lascerà le regioni settentrionali dove torneranno ampie schiarite, mentre si attarderà al Centro-Sud determinando una certa instabilità soprattutto sulle regioni peninsulari del versante tirrenico.
SABATO miglioramento anche sulle regioni centrali mentre ancora un po’ di instabilità insisterà al Sud.