L’alta pressione si è rinforzata sull’Europa centro-meridionale e sull’Italia, dove è in corso una fase di tempo stabile e in prevalenza soleggiato. Una stasi anticiclonica accompagnata anche da un clima mite e gradevole di giorno, ma non sarà una situazione duratura. Già tra sabato 10 e domenica 11 ottobre dall’Artico si preparerà un nuovo affondo perturbato verso il Mediterraneo centro-occidentale, con coinvolgimento anche dell’Italia. Quella di oggi, venerdì 9, sarà l’ultima giornata stabile, anche se si assisterà ad un aumento della nuvolosità alta e stratificata a partire dalle nostre regioni settentrionali, che farà capo alla parte più avanzata del fronte in avvicinamento dal Nord Europa.
METEO SABATO 10 OTTOBRE. Andremo incontro ad un graduale peggioramento del tempo su parte del Nord Italia, con nubi in progressiva intensificazione nel corso della giornata e piogge che faranno al loro comparsa sui settori alpini, Liguria di Levante e Toscana, entro sera anche su parte della Val Padana. Qui sono attesi fenomeni anche a carattere di rovescio su basso Piemonte, Lombardia e Triveneto, specie sulle alte pianure del Nordest del Nordovest, Lombardia e Triveneto, mentre qualche temporale si genererà sul Levante Ligure. Nulla di fatto invece sul resto d’Italia con cieli generalmente poco nuvolosi e clima mite, tanto che in Puglia si raggiungeranno localmente massime fino a 26°C.
DOMENICA 11 OTTOBRE. La perturbazione abbandonerà rapidamente il Nordovest dove subentreranno schiarite, ma insisterà al Nordest e agguanterà le regioni centrali e parte di quelle meridionali con fenomeni localmente anche intensi. In particolare attesi piogge e rovesci a tratti intensi su est Lombardia, triveneto, regioni centrali (specie tirreniche), entro sera anche su Campania e Sicilia. Si assisterà inoltre ad un netto rinforzo dei venti e del moto ondoso, con temperature in diminuzione a partire dalle regioni settentrionali, tanto che sulle Alpi orientali la neve potrà cadere a quote piuttosto basse per la stagione, dai 1100-1200m, ma anche sulla dorsale appenninica settentrionale, all’incirca dai 1400m.
TENDENZA PROSSIMA SETTIMANA, MALTEMPO E PIU’ FREDDO. Ancora instabile lunedì al Centro-Sud con fenomeni anche intensi sulle regioni meridionali, mentre migliora temporaneamente sul resto d’Italia ma con temperature in calo soprattutto nei minimi. Entro metà settimana nuovo peggioramento a partire dal Nord.