Il vortice depressionario attivo all’altezza della Corsica continua ad alimentare condizioni di maltempo al Nord, sulla Sardegna e sui settori tirrenici del Centro, con piogge intense e nevicate copiose su Alpi ed Appennini. Nelle prossime ore, tuttavia, il tempo volgerà ad un progressivo miglioramento a partire dalle regioni di Nordovest per l’allontanamento della perturbazione in direzione delle due Isole Maggiori.
Tra lunedì e martedì la circolazione ciclonica traslerà tra il Canale di Sicilia e il basso Ionio e il maltempo si sposterà dunque al Sud: un flusso molto umido e perturbato dai quadranti sudorientali apporterà piogge, rovesci e temporali più intensi e persistenti sui settori orientali della Basilicata e sui versanti ionici di Calabria e Sicilia. Atteso il ritorno di nubi e piogge anche su entroterra campano, Puglia e Molise e nevicate alle medie ed alte quote dell’Appennino meridionale. Annuvolamenti e piovaschi in fase di attenuazione su Marche, Abruzzo e Sardegna nella giornata di lunedì. Tornerà a splendere il sole al Nord e sui versanti tirrenici del Centro, per effetto di una temporanea rimonta dell’alta pressione che favorirà un generale calo delle temperature minime, qualche gelata notturna e la formazione di banchi di nebbia o foschie in Pianura Padana e nelle vallate interne.
Tra mercoledì 6 e giovedì 7 febbraio il vortice depressionario traslerà ulteriormente verso levante e condizioni di residua instabilità interesseranno il basso Adriatico e le estreme regioni meridionali. Bel tempo al Centro-Nord, ancora protetto dall’anticiclone, ma con tendenza ad un progressivo incremento della copertura nuvolosa alta e stratiforme nel corso di giovedì a partire dall’arco alpino.
Tra venerdì e le prime ore di sabato una modesta perturbazione nordatlantica potrebbe lambire i settori orientali della nostra Penisola, rinnovando ancora condizioni di variabilità tra l’Adriatico e il Sud. Una dinamica che andrà confermata e dettagliata nei prossimi aggiornamenti.