Fase decisamente dinamica e all’insegna di forti contrasti termici sull’Italia. La settimana esordirà con l’espansione dell’anticiclone nordafricano, alla base di un repentino rialzo delle temperature in particolare al Sud e sulle regioni adriatiche. Un quadro sinottico di brevissima durata: dal Nord Atlantico, infatti, si avvicinerà di gran carriera una nuova saccatura, colma d’aria fredda in quota, che già tra martedì e mercoledì raggiungerà il Mediterraneo centrale, innescando un sensibile calo termico e il ritorno di rovesci, temporali e grandinate dapprima al Nord e poi sulle regioni del Centro; a ridosso del weekend successivo, dalla saccatura tenderà ad isolarsi una goccia fredda in quota tra l’Adriatico e i Balcani, foriera di condizioni d’instabilità e di un’apprezzabile diminuzione delle temperature su valori più consoni all’estate mediterranea anche al Sud, seppur in forma complessivamente più attenuata.
19-25 LUGLIO (attendibilità medio-bassa) – Le proiezioni del modello numerico ECMWF mostrano la probabile persistenza di forti anomalie positive di temperatura, pressione e geopotenziale sul settore ad Est delle Isole britanniche, sulla Scandinavia e nell’area del Baltico. Con l’anticiclone di blocco semistazionario alle alte latitudini europee è possibile ipotizzare l’isolamento di una blanda circolazione depressionaria in quota tra l’Italia e i Balcani: sulla nostra Penisola i primi giorni della terza decade di luglio potrebbero mostrarsi più clementi dal punto di vista termico e a tratti instabili, specie su Alpi, Prealpi, alto Adriatico e dorsale appenninica.
26 LUGLIO – 1 AGOSTO (attendibilità bassa) – Scenario che si mostra ancora favorevole alla persistenza del blocco scandinavo, ma con diverse incognite legate alla possibile ripresa dell’attività depressionaria tra l’Atlantico, il golfo di Biscaglia e la Penisola Iberica. Dinamica che, se confermata, potrebbe incentivare un rinforzo dell’anticiclone subtropicale sul Mediterraneo centrale e nuovi richiami d’aria nordafricana alla volta dell’Italia, con particolare riferimento alle regioni del Centro-Sud.