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Ultima settimana di agosto iniziata in controtendenza a causa di un fronte atlantico giunto sull’Italia nella tarda serata della domenica che lo porterà ad attraversare gran parte della Penisola penalizzando particolarmente le zone interne appenniniche e il versante orientale. Qui si avranno i maggiori contrasti termici e di conseguenza i fenomeni più forti che prevedono oltre ai temporali e i locali nubifragi anche delle grandinate. Piogge e rovesci sono attesi localmente anche sulle regioni tirreniche ma in generale non saranno particolarmente incisivi.
TEMPORALI NELLA GIORNATA DI MARTEDÌ: nella giornata di martedì il fronte proseguirà la sua marcia verso sudest puntando temporaneamente verso l’area balcanica, tuttavia ci lascerà con un deficit barico e una circolazione più fresca in quota che favoriranno l’innesco di nuovi temporali soprattutto nelle ore centrali della giornata. Al mattino nuvolosità irregolare e qualche rovescio ma abbastanza isolato saranno presenti tra Lazio, Abruzzo, Marche, alta Campania e Molise. Nel pomeriggio l’instabilità sarà più diffusa e si concretizzerà la possibilità di qualche forte temporale tra le interne laziali, l’Abruzzo, l’Appennino campano settentrionale e il Molise. Non sono esclusi fenomeni anche altrove ma saranno a carattere più isolato.
TEMPORALI NELLA GIORNATA DI MERCOLEDÌ: un nuovo impulso di correnti fresche nord orientali punterà verso l’Italia centro meridionale favorendo una recrudescenza dell’instabilità. Ancora una volta quelle più penalizzate saranno le regioni del medio e basso versante adriatico dove si potranno verificare, specie nelle ore centrali ma occasionalmente anche al mattino, fenomeni temporaleschi di una certa importanza. Più sottovento i versanti tirrenici dove tuttavia è atteso qualche possibile sforamento di temporali nelle ore pomeridiane.
