Ok dalla Regione Campania all’aumento dei fondi ad Anm per gestire la metropolitana Linea 6, che dovrebbe aprire i battenti a fine luglio, dopo 11 anni di stop. Da Palazzo Santa Lucia sono in arrivo 3 milioni di euro aggiuntivi, che si andranno a sommare ai 2 milioni già stanziati dal Comune di Napoli nell’ultimo bilancio, per un totale di 5 milioni per gestire la metro Linea 6. Soldi che però, a quanto filtra da Palazzo San Giacomo, saranno sufficienti a coprire solo il secondo semestre 2024. Bisognerà trovare le risorse poi anche per il 2025.
La corsa per finire i collaudi dei vecchi treni
Ma per aprire in tempo la metropolitana bisognerà rimettere in esercizio i vecchi treni di Italia ’90. Dei 6 trenini, ex tram revampizzati, disponibili, l’ipotesi è rimetterne sui binari 5. Al momento, però, si è ancora nella fase dei collaudi. I treni utilizzati sulla linea fino alla sua chiusura nel 2013, infatti, in questi anni sono rimasti fermi e si sono usurati, mentre è stato necessario anche aggiornare gli impianti tecnologici alle ultime normative, che nel frattempo sono cambiate.
Negli ultimi mesi, sono state sostituite le ruote, che si erano incrinate ed erano fuori produzione, come rivelato da Fanpage.it, e sono stati aggiornati i sistemi di controllo. Proprio in questi giorni si sta procedendo ai collaudi. Ma bisogna fare presto, altrimenti il rischio sarà di avere le stazioni pronte, ma senza i treni o con un numero di convogli insufficiente.