Migranti, Conte a Salvini: “Bimbi e genitori li vado a prendere in aereo”. La replica: “Non sbarca nessuno”

“E’ un caso eccezionale, con donne e bambini da oltre due settimane in mare: io, non volendo tradire la linea di coerenza del governo, penso che il sistema Italia possa sopportare poche donne e pochi bambini”. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dal salotto televisivo di Bruno Vespa, ospite ‘di Porta a Porta’, si dice pronto a risolvere la questione ‘immigrati’ della Sea Watch e Sea Eye e ad accoglierli in Italia. Se proprio ci sono problemi ”vuol dire che non li faremo sbarcare, li prenderò sull’aereo e li porterò”. “Nessuno arriverà mai con il mio consenso”, replica a stretto giro Matteo Salvini in diretta su Facebook.

E’ una serata difficile per il governo gialloverde sul tema immigrati: Conte apre e Salvini chiude in una partita a scacchi verbale che potrebbe avere delle serie conseguenze sulla tenuta del governo. Il Presidente del consiglio che dice una cosa e viene subito smentito dal suo vice premier ed uomo forte della maggioranza di governo non è cosa di poco conto. I presupposti per una crisi di governo ci sono tutti anche se, probabilmente, tutto sarà ridimensionato ad una normale dialettica ‘politica’ all’interno della maggioranza. Ma è chiaro che questo governo campa alla giornata e naviga a vista unito solo da uno pseudo contratto a termine che diventerà carta straccia con le elezioni europee.

La frattura con l’alleato Salvini, su un tema forte per la Lega, è talmente forte che Conte ha subito cercato di buttare acqua sul fuoco, schierandosi, ma comunque con i dovuti distinguo, sulle posizioni espresse da Salvini. “L’Italia – ha detto a Vespa – ha assunto una posizione di rigore, forte, una svolta rispetto al passato. Ma nella gestione dei flussi occorre un approccio strutturato” che non c’è. Ora c’è un caso eccezionale e va risolto altrimenti “li prenderò con l’aereo” perché “alla politica del rigore c’è un limite”. Parole che interpretano il pensiero dell’Europa e soprattutto quello del residente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ma non in pieno quelle del suo ministro dell’Interno.

Salvini, infatti, impiega pochi minuti a replicare al suo presidente del consiglio, via social. “Conte ha dichiarato ‘se Salvini non fa sbarcare gli immigrati, li vado a prendere io in aereo e li porto in Italia. Mah….. Finché non si bloccano gli scafisti e chi li aiuta, continueranno a partire e morire migliaia di persone. In Italia si arriva con il permesso, io non cambio idea”. E  al suo collega di governo, Luigi Di Maio,”ogni ministro si occupi delle sue competenze, altrimenti…”. Altrimenti ci sarà crisi di governo.

Circa redazione

Riprova

Musica Soddisfazione di Rete dei Festival per DL Governo Scia entro i 2 mila spettatori, ora serve riconoscimento Fus, tax credit e art bonus

La Rete dei Festival esprime piena soddisfazione per il significativo traguardo raggiunto dal settore live. …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com