‘In questi giorni i sindaci della Lega, in Lombardia, hanno emanato un’ordinanza che prevede sanzioni fino a 5.000 euro per quei soggetti privati che non comunicano la partecipazione ai bandi delle prefetture per l’accoglienza degli immigrati richiedenti asilo. Le leggi sono chiare, i sindaci sono autorità sanitarie locali e autorità di pubblica sicurezza. E’ impensabile che prefetti e privati li scavalchino sistematicamente scaricando sui Comuni centinaia di persone che, dopo pochi mesi, andranno a bussare alla porta del sindaco per chiedere assistenza’, dichiara Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda.
La prima di queste ordinanze è stata varata, spiega, dal sindaco leghista di Palazzago , seguito da altri suoi colleghi, e tutti i primi cittadini lombardi della Lega ne faranno una analoga nelle prossime settimane. Non possiamo tollerare che i sindaci siano scavalcati nella gestione dell’arrivo degli immigrati dai Prefetti e dai privati.